Lavoro
Alcoa, caschi a terra contro la chiusura
Sardegna «L’impianto di Portovesme non deve chiudere». Gli operai dell’alluminio tornano in piazza e occupano la Regione. Cappellacci fissa un incontro solo dopo le proteste. «La cig va rinnovata, trovare subito chi acquisti»
I lavoratori dell'Alcoa in corteo per le vie di Cagliari – Emblema
Sardegna «L’impianto di Portovesme non deve chiudere». Gli operai dell’alluminio tornano in piazza e occupano la Regione. Cappellacci fissa un incontro solo dopo le proteste. «La cig va rinnovata, trovare subito chi acquisti»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 26 settembre 2013
Costantino CossuCAGLIARI
Prima la riunione davanti ai cancelli dello stabilimento di Portovesme, poi la decisione di andare a Cagliari per manifestare davanti ai palazzi istituzionali. È ripartita l’altro ieri la protesta dei lavoratori diretti e degli appalti dell’Alcoa. La mobilitazione è iniziata alle sette del mattino: appuntamento davanti allo stabilimento per una breve informativa prima di mettersi in viaggio verso il capoluogo. «La situazione è insostenibile – ha spiegato Roberto Forresu, segretario provinciale della Fiom Cgil – la Regione ci deve dare risposte in tempi rapidi, non possiamo più attendere». Gli operai chiedono che sia rinnovata la cassa integrazione, in pericolo per...