Italia
Aldo Bianzino, nuova perizia. La famiglia: «Riaprire il caso»
Richiesta alla procura di Perugia «Ucciso in carcere con percosse»: elementi decisivi analizzando i resti di fegato e cervello
Aldo Bianzino
Richiesta alla procura di Perugia «Ucciso in carcere con percosse»: elementi decisivi analizzando i resti di fegato e cervello
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 18 maggio 2018
Rudra Bianzino, il figlio di Aldo, l’ebanista che morì dieci anni fa in condizioni oscure nel carcere di Capanne a Perugia, è diventato adulto, e dopo aver preso in mano il caso della morte del padre, chiede ora alla procura umbra di riaprire le indagini. Assistito dagli avvocati Corbelli e Zaganelli – il legale che seguì la vicenda sin dall’inizio – il figlio di Aldo Bianzino e di Roberta Radici, che mori dopo soli due anni forse anche per il dolore patito, ritiene che ci siano «elementi nuovi» maturati negli ultimi mesi tanto da fornire alla procura diversi spunti che...