Visioni
Aleksej German, un maestro senza compromessi
Festival del Film di Roma Il Festival omaggia il grande cineasta scomparso con il Premio postumo alla carriera e presenta il suo film «È difficile essere un dio», memorabile capolavoro, resa dei conti con il passato
Festival del Film di Roma Il Festival omaggia il grande cineasta scomparso con il Premio postumo alla carriera e presenta il suo film «È difficile essere un dio», memorabile capolavoro, resa dei conti con il passato
Pubblicato circa 11 anni fa
Un’umanità che si è decomposta nei sotterranei della storia o meglio dello spazio, in un luogo che non è la terra, una memorabile resa dei conti sotto forma di capolavoro è “Trudno byt’ bogom” (È difficile essere un dio) di Aleksej Yurevich German il maestro del cinema russo scomparso nel febbraio di quest’anno a cui il Festival del Film di Roma assegna il premio postumo alla carriera, regista a lungo combattuto, non a caso autore di soli sei film tra cui “Il mio amico Ivan Lapshin”, “Venti giorni senza guerra”, “Khrustaliov, ma voiture!” che hanno scandito il vario corso della...