Politica
«Alessandria non deve morire». Sciopero contro i licenziamenti
Giugno fu il mese della battaglia di Marengo. Vittoria napoleonica con una scia di morti, proprio alle porte di Alessandria. Duecentotredici anni dopo, stesso mese, vicino al grande platano che […]
Giugno fu il mese della battaglia di Marengo. Vittoria napoleonica con una scia di morti, proprio alle porte di Alessandria. Duecentotredici anni dopo, stesso mese, vicino al grande platano che […]
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 26 giugno 2013
Mauro RavarinoALESSANDRIA
Giugno fu il mese della battaglia di Marengo. Vittoria napoleonica con una scia di morti, proprio alle porte di Alessandria. Duecentotredici anni dopo, stesso mese, vicino al grande platano che la leggenda vuole piantato dal generale, ieri si sono ritrovati lavoratori e sindacati – Cgil, Cisl e Uil – per lo sciopero generale contro il piano complessivo del Comune sulla riorganizzazione delle partecipate, che prevede 188 esuberi. Sono scesi in strada senza rivalse bonapartiste, ma a strenua difesa di una città che «non deve morire». Hanno scelto un luogo insolito per una manifestazione, ma simbolico, visto che ne rappresenta la...