Politica
Alfaniani all’attacco: cancellato bonus bebé così non la votiamo
Manovra Il capogruppo Lupi: «Dovrà essere radicalmente modificata, sulla famiglia niente passi indietro». Rimane la norma su ristrutturazioni aziendali: far dimettere chi è in Cigs sarà più facile.
Angelino Alfano, ministro degli Interni e leader di Alleanza Popolare
Manovra Il capogruppo Lupi: «Dovrà essere radicalmente modificata, sulla famiglia niente passi indietro». Rimane la norma su ristrutturazioni aziendali: far dimettere chi è in Cigs sarà più facile.
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 1 novembre 2017
Il giorno dopo l’agognato deposito dei 120 articoli della manovra arrivano puntuali le polemiche sul loro contenuto. Il clima pre elettorale amplifica i toni e porta perfino i centristi di Alfano a minacciare di «non votarla». Il governo è pronto ad affrontare il «suk parlamentare» ma l’assenza di una maggioranza reale – con l’uscita di Mdp – si porta dietro anche le conseguenze dei prossimi appuntamenti post-manvora: oltre allo Ius soli ieri Renzi ha ordinato ai suoi l’approvazione della norma sui vitalizi – sempre in chiave antigrillina – prima della chiusura della legislatura. Ma entrambe rendono il governo ancora più...