Politica
Alfano affossa la legge sulla tortura
Senza giustizia Con la scusa del terrorismo e il tacito assenso di Renzi, la mossa del guardasigilli, assediato da Forza Italia: il testo, a un passo dall'approvazione, torna alla Camera
Senza giustizia Con la scusa del terrorismo e il tacito assenso di Renzi, la mossa del guardasigilli, assediato da Forza Italia: il testo, a un passo dall'approvazione, torna alla Camera
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 luglio 2016
Alfano affossa la legge sulla tortura, attesa da anni e invocata dall’Europa oltre che dalla civiltà giuridica, con il tacito assenso di Renzi e del ministro Orlando. Certo, il ministro degli Interni non confessa apertamente l’obiettivo della manovra quando, nel tardo pomeriggio dirama a sorpresa il suo comunicato: «La legge sulla tortura dovrà essere rivista alla Camera per evitare ogni possibile fraintendimento circa l’uso legittimo della forza da parte delle Forze di Polizia». Al contrario, giura che «non è in ballo, per quanto ci riguarda, il tema del reato di tortura bensì il rischio di una sua dilatazione per via...