Visioni
Alfredo Bini, l’inganno smascherato nelle immagini di bellezza
Eventi Sul dramma silenzioso del land grabbing in Etiopia, ovvero sugli accordi internazionali che regolano l'affitto di terreni sterminati da parte di gruppi finanziari, una mostra fotografica aperta fino al 5 giugno all'Auditorium San Fedele di Milano
Eventi Sul dramma silenzioso del land grabbing in Etiopia, ovvero sugli accordi internazionali che regolano l'affitto di terreni sterminati da parte di gruppi finanziari, una mostra fotografica aperta fino al 5 giugno all'Auditorium San Fedele di Milano
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 29 maggio 2015
Cecilia ErminiMILANO
Fotografie che si nutrono di suoni e di immagini in movimento, come la terra dell’ossigeno e dell’acqua. È in questa coltura fertile e interdisciplinare che Alfredo Bini ha concentrato la sua ricerca, in un doppio binario fotografico e documentario dal titolo Land Grabbing or Land to Investors?, sul dramma silenzioso del «land grabbing» ovvero sugli accordi internazionali che regolano l’affitto di terreni sterminati da parte di gruppi finanziari, agenzie governative e multinazionali pronte ad arricchirsi ai danni dei coltivatori locali. Una sorta dunque di neo-colonialismo, privo di scrupoli umani e ambientali, che verrà indagato all’interno dell’oasi di «dissenso» del padiglione...