Europa

Alfredo Cunha, uno scatto incontro alla storia

Alfredo Cunha, uno scatto incontro alla storiaMozambico, 1975 – Alfredo Cunha

Intervista Dai servizi alle feste nuziali del profondo nord portoghese ai grandi reportage internazionali. Alfredo Cunha, l’autore degli scatti più celebri della Rivoluzione dei Garofani, racconta il suo modo di vedere il mondo e la realtà, mentre Lisbona gli dedica una mostra. «Così ho cercato di andare incontro alla storia»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 marzo 2017
Alfredo Cunha, fotografo dal sapore antico, nasce nel 1953 nella provincia del nord del Portogallo, Celorico da Beira, pochissime migliaia di abitanti. Crescere dove la povertà è infinita e dove i contatti con il mondo sono pochi lo segna indelebilmente. Un periodo in cui c’era la dittatura, il fascismo, e la censura si preoccupava di stabilire di cosa si potesse parlare e cosa no. Quella è la provincia dove inizia a scattare insieme al padre: matrimoni. E il passaggio dai matrimoni al fotogiornalismo? A 18 anni frequentavo i movimenti hippies, per una estate, poi mio padre mi ha detto: ok...

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