Alias
Alfredo Martini, il padre-partigiano del ciclismo italiano
Sport Commissario tecnico dal 1975 al 1997, con lui gli azzurri hanno vinto tutto. Non esitò a lasciare le corse per seguire i partigiani
Alfredo Martini nella tappa fiorentina del Giro d'Italia nel 1950
Sport Commissario tecnico dal 1975 al 1997, con lui gli azzurri hanno vinto tutto. Non esitò a lasciare le corse per seguire i partigiani
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 6 settembre 2014
Alfredo Martini se n’è andato alcune settimane fa, all’età di 93 anni. È stato commissario tecnico della nazionale di ciclismo dal 1975 al 1997, un ventennio ricco di vittorie mondiali. Sotto la sua guida i ciclisti azzurri, professionisti riuniti una volta all’anno, salvo dal giorno successivo tornare ad essere avversari, hanno vinto il titolo mondiale per sei volte, Moser, Saronni, Argentin, Fondriest e Gianni Bugno che vinse nel 1991 e nel 1992. Era uno semplice, Alfredo Martini, prima della gara scriveva poche parole su un foglio di quaderno e lo consegnava ai ciclisti azzurri, erano le indicazioni sul da farsi...