Internazionale

Ali prima di Ali, come nasce un mito

Ali prima di Ali, come nasce un mitoUn giovanissimo Muhammad Ali

Lo scrittore Intervista a Alban Lefranc, autore de «Il ring invisibile» sulla vita romanzata del campione da giovane: «Non si può capire l’intera traiettoria esistenziale di Clay se non si tiene conto di questo: per tutta la vita ha cercato di ribellarsi alla miseria e all’abbandono in cui era cresciuto, ma soprattutto all’ingiustizia che aveva intorno»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 giugno 2016
«Nei momenti di maggiore intensità, la boxe pare contenere un’immagine della vita così completa e potente – la bellezza della vita, la vulnerabilità, la disperazione, il coraggio inestimabile e spesso autodistruttivo – che è davvero vita, e nient’affatto gioco», scrive Joyce Carol Oates nel suo saggio Sulla boxe. Un grumo di sentimenti e di emozioni, di forza e di fragilità che Alban Lefranc, scrittore, traduttore e poeta francese, nato a Caen nel 1975, e che vive da tempo tra Parigi e Berlino, già autore di diverse biografie narrative dedicate a personaggi della cultura come dello spettacolo, ha cercato di cogliere...

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