Cultura

Alice Ceresa, l’esatta glaciazione dell’ultimo saluto

Alice Ceresa, l’esatta glaciazione dell’ultimo salutoUn ritratto di Alice Ceresa / foto di Barbara Fittipaldi

ANNIVERSARI A proposito de «La morte del padre» (edito da La Tartaruga), della scrittrice di origine svizzera di cui il 25 gennaio 2023 ricorrono i cento anni dalla nascita. Torna in libreria il racconto lungo pubblicato per la prima volta nel 1979: una fulminante radiografia, speculativa e politica, di una famiglia patriarcale alle prese con il congedo definitivo. Il dolore è quasi inesistente anche se qualcosa accade

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 dicembre 2022
In una camera ardente allestita accanto a un ospedale di una piccola cittadina, una famiglia è riunita attorno al proprio defunto. Tutto è stato preparato, eppure nessuno ha pensato a una sedia per consentire a chi arriva di stare accanto al feretro. In questa immagine precisa, anche se all’apparenza secondaria, aleggia il clima di scomodità – non solo posturale – che apre e accompagna La morte del padre di Alice Ceresa. Racconto lungo, è stato pubblicato per la prima volta nel 1979 nel numero 62 della rivista «Nuovi Argomenti», poi riedito nel 2004 nella raccolta La figlia prodiga e altri...

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