Economia
Alitalia non è Ilva: a Di Maio mancano «partner» e un piano serio
Per ora c’è solo Fs. Le voci su Boeing e Delta mentre viene smentito l’interesse cinese: serve un altro miliardo. E intanto si rinnova la Cigs fino a marzo
Un aereo Alitalia
Per ora c’è solo Fs. Le voci su Boeing e Delta mentre viene smentito l’interesse cinese: serve un altro miliardo. E intanto si rinnova la Cigs fino a marzo
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 14 ottobre 2018
Peggio dei «capitani coraggiosi» di Berlusconi o dell’Etihad sponsorizzata da Renzi sarà difficile fare. L’avventura della Nuova Alitalia – questo il nome papabile per la newCo con cui Di Maio punta a far rivivere una compagnia di bandiera – a trazione pubblica si annuncia però assai complicata e ancora avvolta da una fitta nebbia prima del decollo. Messi da parte i contrasti con Tria, il paragone con Ilva citato dal vicepremier e biministro non tiene. La differenza principale è che per il gruppo siderurgico si era mosso il più grande colosso mondiale (Arcelor Mittal) mentre per Alitalia le manifestazioni di...