Lavoro

Alitalia: “Stato di necessità”

Alitalia: “Stato di necessità”Lavoratori di terra in esubero

Scimitarra araba Si tratta ancora con le banche creditrici, oggi non c'è l'accordo con Etihad. La Cgil denuncia: "Sugli esuberi sono state forzate le leggi"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 15 luglio 2014
Nonostante la conferma dell’arrivo di James Hogan a Roma, l’accordo fra Alitalia ed Etihad non sarà firmato oggi. “Non è previsto – fa sapere Gabriele Del Torchio – non è in agenda”. Eppure per tutta la settimana scorsa il governo aveva battuto la grancassa, annunciando in lungo e in largo che era imperativo chiudere la trattativa sui 2.251 “esuberi strutturali” dell’ex compagnia di bandiera, per permettere al numero uno di Etihad di atterrare nella capitale con un quadro già definito in vista del matrimonio con gli arabi di Abu Dhabi. Al momento invece tutti i tavoli restano aperti. Da quello...

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