Alla Camera continua la tragedia degli equivoci sul reddito minimo
Ddl Povertà L'Italia ha bisogno di un moderno sistema di tutela universalistico dei diritti sociali, ma Pd e Cinque Stelle si rinfacciano i rispettivi equivoci: il primo è convinto che il modesto reddito per l'inclusione attiva sia un reddito minimo, mentre gli altri credono che il loro reddito minimo sia un "reddito di cittadinanza". Tito Boeri (Inps): «Il provvedimento ha perso pezzi quando ha varcato le porte di Montecitorio». Nessuno risponde all'emergenza di chi è disoccupato, precario e povero
Ddl Povertà L'Italia ha bisogno di un moderno sistema di tutela universalistico dei diritti sociali, ma Pd e Cinque Stelle si rinfacciano i rispettivi equivoci: il primo è convinto che il modesto reddito per l'inclusione attiva sia un reddito minimo, mentre gli altri credono che il loro reddito minimo sia un "reddito di cittadinanza". Tito Boeri (Inps): «Il provvedimento ha perso pezzi quando ha varcato le porte di Montecitorio». Nessuno risponde all'emergenza di chi è disoccupato, precario e povero