Politica
Alla camera si canta Bella Ciao
Senatori e deputati riuniti in seduta comune, discorsi ufficiali della seconda e terza carica dello stato, silenziosa presenza della prima, tanti partigiani con i fazzoletti tricolore al collo, relazioni storiche, […]
Senatori e deputati riuniti in seduta comune, discorsi ufficiali della seconda e terza carica dello stato, silenziosa presenza della prima, tanti partigiani con i fazzoletti tricolore al collo, relazioni storiche, […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 aprile 2015
Senatori e deputati riuniti in seduta comune, discorsi ufficiali della seconda e terza carica dello stato, silenziosa presenza della prima, tanti partigiani con i fazzoletti tricolore al collo, relazioni storiche, testimonianze, ma alla fine il momento che più ha emozionato della celebrazione ufficiale alla camera dei deputati del settant’esimo anniversario della Liberazione è stato l’imprevisto canto di Bella ciao, partito fuori programma dai banchi del Pd – a farlo partire la «giovane turca» piemontese Chiara Gribaudo – e lentamente estesosi a tutto l’emiciclo. Quasi tutto, certo non hanno cantato La Russa e soci. Anzi, il nerissimo ex ministro della difesa...