Economia

Alla casa europea non c’è alternativa

Alla casa europea non c’è alternativa – Reuters

Austerity Il default di un paese penalizzerebbe i ceti più deboli. Tutte le critiche vanno commisurate all’interesse generale

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 14 dicembre 2013
Perché la sinistra (e non solo) deve impegnarsi con forza per cambiare le modalità della costruzione europea, e deve sostenere convintamente quell’obiettivo senza farsi distrarre da piani B? Anche in vista delle elezioni europee, la risposta a questa domanda dovrebbe essere scontata, ma – purtroppo – ogni giorno che passa lo è di meno; è un’evoluzione pericolosa che va contrastata. Tra le cause principali della crisi globale esplosa nel 2007-2008, che accentua i peggioramenti economico-sociali avvenuti nell’ultimo trentennio (nella distribuzione del reddito, nella precarietà delle condizioni di lavoro e di vita, nella qualità sociale ed ecologica della crescita economica), c’è...

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