Visioni

Alla conquista della Casa Bianca

Alla conquista della Casa Bianca"Commander in chef" con Geena Davis

Immaginario presidenziale Usa Non è poi così vero che l'America viva già in un'epoca post gender. Le serie tv di successo, che prevedono Hillary Clinton al controllo della Casa Bianca, sfoderano in realtà atteggiamenti ambivalenti con le candidate in corsa

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 marzo 2016
È possibile che, il novembre prossimo, una donna conquisti la Casa Bianca. Quando, in vista delle primarie in New Hampshire, l’ex segretario di stato americano Madeleine Albright e l’attivista e autrice femminista Gloria Steinem hanno più o meno suggerito che non votare per Hillary Clinton sarebbe stato, da parte di una donna, un atto di slealtà imperdonabile, la risposta delle giovani berniesandersiane è stata immediata e quasi-unanime: non voteremmo mai un candidato solo perché è una donna. Per molte delle ventenni interpellate, la posizione della prima donna a comandare il dipartimento di stato Usa e della star delle femministe storiche...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi