Politica

Alla prima l’Italicum la fa “franca”

Alla prima l’Italicum la fa “franca”L'aula della camera – Eidon

Alla Camera Pochi dissidenti dagli ordini di Renzi e Berlusconi nel voto segreto sulle pregiudiziali: la legge elettorale parte. Ma l’ingorgo dei decreti costringe a rimandare il cammino a metà febbraio. Modifiche in vista

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
È il governo con i suoi decreti a rallentare il percorso della legge elettorale, non i tentativi dell’opposizione di far rispettare decenza e regolamento riportando il testo nella commissione – dalla quale è uscito nella notte rocambolesca dell’occupazione grillina, con una votazione lampo alla quale non hanno potuto partecipare nemmeno tutti i deputati commissari. Le richieste di ripetere quel voto farsa presentate da Sel, Fratelli d’Italia, Lega e Movimento 5 Stelle (persino loro che con la sceneggiata hanno fornito l’alibi alla seduta lampo) sono cadute nel vuoto. Così ieri l’aula della camera ha liquidato velocemente le pregiudiziali contro la riforma...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi