Visioni
Alla ricerca di un paese lontano senza uscire da Porta Settimiana
Al cinema Torna la riconoscibile ritmica umoristica di Gianni Di Gregorio applicata alle problematiche contemporanee e ai suoi personaggi trasteverini.
Al cinema Torna la riconoscibile ritmica umoristica di Gianni Di Gregorio applicata alle problematiche contemporanee e ai suoi personaggi trasteverini.
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 20 febbraio 2020
Torna in Lontano lontano la riconoscibile ritmica umoristica di Gianni Di Gregorio applicata alle problematiche contemporanee e ai suoi personaggi trasteverini. Questa volta sono «il professore», il suo amico Giorgetto sfaticato e ombroso (Giorgio Colangeli) a cui si aggiunge un tipo (Ennio Fantastichini) di Tor Tre Teste, ambulante di modernariato. I tre hanno in comune l’idea di trovare un paese «lontano» dove sia possibile far durare la pensione un po’ più a lungo. Lo spunto, partito come tipico dibattito da bar, è sviluppato poi in tutti i possibili risvolti, grazie anche all’aiuto di un consulente esperto (Roberto Herlitzka) che illustra...