Politica
«Alla sinistra radicale chiedo i voti per Bonaccini»
Intervista ad Adelmo Cervi Dal figlio del capo partigiano un appello al voto utile. «Se salta l’Emilia nessuno ferma più la Lega. Le sardine, hanno fatto capire chi è Salvini. Se andasse male, mi batterò per dire che la colpa non è di chi non vota il Pd»
Adelmo Cervi
Intervista ad Adelmo Cervi Dal figlio del capo partigiano un appello al voto utile. «Se salta l’Emilia nessuno ferma più la Lega. Le sardine, hanno fatto capire chi è Salvini. Se andasse male, mi batterò per dire che la colpa non è di chi non vota il Pd»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 24 gennaio 2020
«La mia casa è la sinistra, che vada male o bene, anche se qualche volta mi arrabbio. E quando va male penso che bisogna impegnarsi di più. Non mi ritirerò mai. E non sono neanche mai stato a piangere se qualcuno mi utilizza e poi non mi cerca più». Anche a questo giro Adelmo Cervi c’è. Settantasei anni, suo padre è Aldo, il terzo dei sette fratelli Cervi, partigiani combattenti, fucilati dai fascisti a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943. Adelmo aveva quattro mesi. Ha raccontato la storia di Aldo e di tutta la famiglia in Io che conosco il...