Internazionale
Alle iraniane il premio De Beauvoir. Ma per Khamenei il velo non è in discussione
Iran La Guida suprema non modifica le sue posizioni, nonostante quattro mesi di rivolta. E mentre la Gran Bretagna pensa di inserire i pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche, il vero problema per Teheran è la povertà crescente
L'ayatollah Khamenei – Ap
Iran La Guida suprema non modifica le sue posizioni, nonostante quattro mesi di rivolta. E mentre la Gran Bretagna pensa di inserire i pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche, il vero problema per Teheran è la povertà crescente
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 5 gennaio 2023
La Repubblica islamica ha ricordato l’uccisione di Qasem Soleimani, il comandante delle Forze Quds della guardie rivoluzionarie islamiche (Irgc) mentre l’’ufficio del primo ministro britannico ha confermato l’intenzione di riconoscere i pasdaran come «organizzazione terroristica». Soleimani è stato uno dei principali artefici dell’influenza regionale iraniana: è stato colpito da un attacco di droni rivendicato dagli Stati Uniti poco dopo essere atterrato a Baghdad il 3 gennaio 2020. Nelle stesse ore a Teheran è stato colpito a morte, da sconosciuti, Qasim Fath Elahi, membro del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche e comandante della base Basij Tharulla. Non è ancora chiara la...