Politica
Alle urne con il gelo. È rissa tra Forza Italia e Pd: «Anticipare la data del voto»
Elezioni regionali in Abruzzo Il partito azzurro accusa: si nega il diritto di voto a decine di comuni oltre i mille metri
Elezioni regionali in Abruzzo Il partito azzurro accusa: si nega il diritto di voto a decine di comuni oltre i mille metri
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
Alle urne con… i doposci. Fissata la data delle elezioni regionali, in Abruzzo è rissa. Il presidente vicario della Regione, Giovanni Lolli, ha stabilito che si andrà alle urne il 10 febbraio 2019 per rinnovare il presidente della giunta e il Consiglio. La decisione è stata presa d’intesa con la presidente della Corte d’appello dell’Aquila, Fabrizia Francabandera, e sentito il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio. Ma questioni meteo hanno alzato i toni dello scontro. Il «febbraio febbraietto corto corto e maledetto…» non convince. Non piace al centrodestra, soprattutto, che accusa il Pd di voler continuare ad ogni costo...