Economia
Alleanza Verdi Sinistra: «Spiagge beni comuni, liberare il mare»
Il caso Alleanza Verdi Sinistra ha presentato davanti al Twiga a Forte dei Marmi una proposta di legge che dichiara le spiagge italiane beni comuni. "Quello che vuole fare Meloni sulle concessioni ai balneari è inaccettabile". E in vista delle europee sui balneari c'è anche uno scontro tra Fratelli d'Italia e Lega
Forte dei Marmi, Twiga, Angelo Bonelli (Verdi) e Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) durante la trasmissione "L'aria che tira" (La7)
Il caso Alleanza Verdi Sinistra ha presentato davanti al Twiga a Forte dei Marmi una proposta di legge che dichiara le spiagge italiane beni comuni. "Quello che vuole fare Meloni sulle concessioni ai balneari è inaccettabile". E in vista delle europee sui balneari c'è anche uno scontro tra Fratelli d'Italia e Lega
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 30 maggio 2024
«Il Twiga paga una concessione demaniale allo Stato per 21 mila euro, ma fattura 8 milioni di euro. In Italia ci sono oltre 12 mila concessioni che fatturano 10 miliardi di euro ma pagano allo Stato 100 milioni di euro». Davanti a questo simbolo italiano, a Forte dei Marmi, ieri Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli dell’Alleanza Verdi Sinistra hanno provocatoriamente presentato una proposta di legge il cui principale contenuto è stabilire invece che le spiagge «sono beni comuni inalienabili dello Stato». I canoni di affitto devono essere «aumentati perché sono irrisori». «Tutte le concessioni demaniali dello Stato italiano pagano allo...