Politica
Alleanze addio, Renzi rottama Sel
Democrack Il premier archivia il centrosinistra anche nelle future regionali: «Vinceremo anche senza di loro, non stiamo con chi ci insulta». I conti del paese? «Ottimismo, non cediamo al coro dei rassegnati». Il Pd sarà autosufficiente anche nelle città, il segretario non accetta obiezioni. E per prendersela con Vendola, gli attribuisce le parole di Grillo
Il presidente del consiglio Matteo Renzi
Democrack Il premier archivia il centrosinistra anche nelle future regionali: «Vinceremo anche senza di loro, non stiamo con chi ci insulta». I conti del paese? «Ottimismo, non cediamo al coro dei rassegnati». Il Pd sarà autosufficiente anche nelle città, il segretario non accetta obiezioni. E per prendersela con Vendola, gli attribuisce le parole di Grillo
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 agosto 2014
Il centrosinistra è morto, archiviato, rottamato. Che in queste ore, mentre infuria la battaglia ostruzionistica al senato, fra Pd e Sel tirasse un’ariaccia era evidente a tutti. Eppure i segretari regionali del partitone – dall’Emilia alla Puglia – non facevano altro che rassicurare gli inquieti colleghi vendoliani: le riforme, spiegavano, niente hanno a che vedere con le buche delle città o con i piani di rientro della sanità. E invece no. Renzi, a conclusione di una direzione in cui pure aveva aperto a dei cambiamenti sulla legge elettorale – tema sul quale Sel è sensibile – ha impartito l’estrema unzione...