Visioni
All’inferno e ritorno, l’estetica dolente dei poveri mortali
Note sparse La musica di Nero Kane emerge da un limbo oscuro e tocca, con il suo psych folk solenne vette importanti
Note sparse La musica di Nero Kane emerge da un limbo oscuro e tocca, con il suo psych folk solenne vette importanti
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 21 dicembre 2022
La spiritualità, la morte, la rivelazione, l’eros, la grazia, l’eterno. La musica di Nero Kane emerge da un limbo oscuro e tocca, con il suo psych folk solenne, tutti gli estremi delle nostre effimere vite umane. Siamo mortali, e gli otto brani del terzo disco della band sono qui a ricordarcelo, esplorando un’estetica che va indietro di secoli, a darci consapevolezza che l’umanità, in fondo, è tutta qui. L’Inferno e il Paradiso di Dante, l’arte di Hieronymus Bosch e di Gustave Doré, i testi della mistica Matilde di Brandeburgo, la filosofia tragica e ironica di Emil Cioran, sono i riferimenti...