Internazionale
All’Università La Sapienza una cattedra per il regime
Bahrein Il paese del Golfo persico tra storia e repressione: la prossima settimana il Gran Premio di Formula 1 nasconderà gli abusi degli al-Khalifa, da novembre è l'ateneo romano a ospitare una cattedra finanziata dalla monarchia
Scontri tra manifestanti e polizia bahrainita – LaPresse
Bahrein Il paese del Golfo persico tra storia e repressione: la prossima settimana il Gran Premio di Formula 1 nasconderà gli abusi degli al-Khalifa, da novembre è l'ateneo romano a ospitare una cattedra finanziata dalla monarchia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 marzo 2019
Nel prossimo fine settimana il Gran Premio di Formula 1 si correrà in Bahrein, piccolo arcipelago che da mezzo secolo è il banco di prova della stabilità del Golfo persico: il 60-70% della popolazione è sciita, qui si sono scontrati gli interessi sauditi e iraniani durante la primavera araba del 2011, frutto di una vivace cultura politica. In quell’occasione a mobilitare i cittadini erano stati i partiti, di orientamento differente di cui due sciiti, uno religioso e l’altro laico. Inizialmente pacifiche, non settarie e nazionaliste, le dimostrazioni in Piazza della Perla avevano visto protagonisti gli sciiti e, in misura minore,...