Lavoro

Almaviva Roma, sciopero contro il trasferimento coatto a Catania

Proteste al Call center Nonostante le sentenze sfavorevoli, l'azienda continua a sfidare i giudici spedendo i lavoratori reintegrati nella sede più lontana possibile

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 8 agosto 2018
Nonostante le sentenze sfavorevoli, Almaviva continua a sfidare i giudici e a deportare i lavoratori reintegrati a Roma nella sede più lontana possibile: Catania. In 113 dovrebbero presentarsi stamattina nella sede di Misterbianco ma gli Rsu, la Slc Cgil e l’Usb hanno proclamato uno sciopero da oggi al 30 agosto in modo da attendere l’esito del ricorso d’urgenza contro il trasferimento, presentato dall’avvocato Pier Luigi Panici e che sarà discusso dal tribunale di Roma il 24 agosto, in cui si descrive «l’aperta ribellione e disprezzo per gli ordini impartiti dalla autorità giudiziaria». La vicenda assomiglia a una farsa. Dopo il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi