Lavoro
Almaviva, ultimi giorni per scongiurare i licenziamenti
Call center Sono 2511 gli esuberi annunciati nelle sedi di Roma e Napoli: il 18 dicembre scade la procedura e potrebbero partire le lettere. L'azienda ritira la sua proposta: prevedeva il taglio temporaneo del costo del lavoro, ma i sindacati l'hanno respinta. Lunedì 12 nuovo incontro convocato dalla viceministra Bellanova
Call center Sono 2511 gli esuberi annunciati nelle sedi di Roma e Napoli: il 18 dicembre scade la procedura e potrebbero partire le lettere. L'azienda ritira la sua proposta: prevedeva il taglio temporaneo del costo del lavoro, ma i sindacati l'hanno respinta. Lunedì 12 nuovo incontro convocato dalla viceministra Bellanova
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 dicembre 2016
Giorni contati per evitare i 2511 licenziamenti annunciati da Almaviva: la procedura di esubero scade il 18 dicembre, e da quel momento potrebbero partire le missive, ma intanto ieri si è registrato un altro scontro tra azienda e sindacati, mentre il governo ha convocato un ulteriore incontro per lunedì 12. Il colosso dei call center ha deciso di ritirare la propria proposta di accordo dal tavolo, avendo registrato – spiega una nota – «la totale indisponibilità» da parte della controparte. Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom, dal canto loro, hanno definito «impercorribile» la strada indicata dal gruppo. A spiegare nel...