Cultura

Almudena Grandes, le trame densissime di una storia dal basso

Almudena Grandes, le trame densissime di una storia dal bassoAlmudena Grandes – Ansa

L’eredità politica e civile della scrittrice spagnola scomparsa sabato Dalla svolta culturale della transizione democratica all’indagine sulla memoria da sottrarre all’oblio. L’ultimo progetto erano sei romanzi sugli sconfitti della guerra civile e le loro diverse forme di resistenza. In lei le risorse del melodramma sentimentale sono al servizio della vita degli ultimi. Un inedito scritto durante i mesi del lockdown parla di una dittatura ultracapitalista

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 30 novembre 2021
Poco più di un mese fa aveva rivelato il motivo che la teneva lontana dai frequenti e affollati incontri con i suoi lettori: un tumore diagnosticato un anno prima, che era sicura di poter sconfiggere e che, invece, sabato l’ha portata via a sessantuno anni. Se n’è andata così Almudena Grandes, amatissima da quell’ampia parte di pubblico spagnolo estranea all’aggressività di una destra che, diceva la scrittrice madrilena, «reagisce sempre come se il potere non l’avesse perso, ma gliel’avessero rubato», procreando per partenogenesi nuove leader quali Isabel Díaz Ayuso e Cayetana Álvarez de Toledo, «giovani, attraenti, brillanti e soprattutto cattive,...

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