Lavoro

Altra cassaintegrazione dietro i piani di rilancio dell’impianto di Nola

Altra cassaintegrazione dietro i piani di rilancio dell’impianto di NolaL'ad Fiat Sergio Marchionne

Fiat Incontro con i sindacati sul futuro dell'indotto in Camapnia

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 luglio 2014
«La scommessa su Nola è partita» annunciava ieri Crescenzo Auriemma, segretario regionale della Uilm Campania. In mattinata i sindacati firmatari avevano incontrato i vertici Fiat all’interno del Giambattista Vico, lo stabilimento di Pomigliano d’Arco, per discutere dell’indotto diretto del Lingotto: il Wcl, il reparto della logistica di Nola mai entrato in funzione con 300 lavoratori in cassa integrazione a zero ore dal 2008, e la Pcma Magneti Marelli (ex Ergom) di Napoli con 700 lavoratori in cig dal 2011. Il tavolo di discussione prelude all’incontro in regione, fissato per la prossima settimana, in cui si discuterà della proroga della cassa...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi