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Altro che cervelli in fuga

Altro che cervelli in fugaBerlino, il caffè degli italiani nel quartiere di Kreuzberg

Dall’Italia a Berlino Un anno fa ho raccolto i miei 27 anni di vita in 23 kg di bagaglio e sono partita alla volta della Germania. Non scappavo da nessuna guerra, ma da un Paese che non mi offriva un lavoro

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 settembre 2018
Credo sia arrivato il momento di raccontarvi un po’ di cose. Sono un’immigrata. Esatto. Sono anch’io nella categoria che viene, molto semplicemente, definita «migrante economico». Chi scappa lo fa perché è alla ricerca di un lavoro, di una carriera che possa rispecchiare le proprie aspettative e i propri studi, di una vita che possa appagare lo sforzo fatto. È alla ricerca di fortuna. UN ANNO FA HO DECISO di raccogliere i miei 27 anni di vita in 23 kg di bagaglio e via, ho salutato Roma che mi ha accolto durante i miei studi universitari, la Puglia che ha abbracciato...

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