Lavoro
Altro che Jobs Act, per le imprese italiane contano di più gli sgravi
Istat Il rapporto sulla competitività conferma: quello che conta per le imprese sono gli sgravi finanziati dal governo con 12 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Chi aveva già un lavoro, o era in cassa integrazione, torna al lavoro. E non è stata prodotta nuova occupazione, salvo un aumento nei servizi tra il 2013 e il 2015
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Istat Il rapporto sulla competitività conferma: quello che conta per le imprese sono gli sgravi finanziati dal governo con 12 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Chi aveva già un lavoro, o era in cassa integrazione, torna al lavoro. E non è stata prodotta nuova occupazione, salvo un aumento nei servizi tra il 2013 e il 2015
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 25 febbraio 2016
Altro che Jobs Act. Quello che conta per le imprese sono gli sgravi finanziati dal governo con 12 miliardi di euro nei prossimi tre anni. Ciò che il regista della politica economica del governo, il sottosegretario Tommaso Nannicini è ancora da comprendere, per l’Istat è invece una certezza. Per la metà delle imprese manifatturiere italiane che hanno aumentato l’occupazione tra gennaio e novembre 2012 di 255 mila unità gli esoneri contributivi hanno svolto un ruolo fondamentale per la crescita dei posti di lavoro. E’ un dato importante quello emerso da un’indagine qualitativa condotta su campioni rappresentativi nella manifattura e nei...