Visioni
Amanda Lear, ironia di una diva
Intervista In passerella e nei 70 al fianco di David Bowie, Salvador Dalì prima di diventare una star in tv e sul dancefloor. Ora recita a teatro e ha pubblicato un album. «Ai tempi di Tomorrow ho creato un personaggio, oggi non sarebbe più possibile. È tutto pianificato, un’industria...»
Intervista In passerella e nei 70 al fianco di David Bowie, Salvador Dalì prima di diventare una star in tv e sul dancefloor. Ora recita a teatro e ha pubblicato un album. «Ai tempi di Tomorrow ho creato un personaggio, oggi non sarebbe più possibile. È tutto pianificato, un’industria...»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 agosto 2016
Quando arriva da noi per la prima volta nel 1976 – ospite di Pippo Baudo in uno dei tanti show di quel periodo, Secondo voi, l’Italia era ancora un paese – non solo televisivamente parlando – in bianco e nero. Lei alta, bionda e con un senso dello humor spiccatissimo anche quando della nostra lingua non spiccicava una parola, si affacciava sul piccolo schermo sull’onda dei 4/4 disco di Blood e honey, la sua prima hit, facendo trasalire con voce cavernosa e sensuale il pubblico convinto di trovarsi di fronte un travestito. «Oddio, la voce – ride Amanda seduta in...