Lavoro
Amazon, lo sciopero e il lavoro delle donne
Lotta libera Nel magazzino di Castel San Giovanni abbiamo incrociato le braccia per quattro volte in un mese e mezzo, ma non finisce qui. Oggi siamo al fianco delle donne che protestano a Roma e Messina. Il 22 dicembre nuova astensione dal lavoro
Un magazzino Amazon – Ap
Lotta libera Nel magazzino di Castel San Giovanni abbiamo incrociato le braccia per quattro volte in un mese e mezzo, ma non finisce qui. Oggi siamo al fianco delle donne che protestano a Roma e Messina. Il 22 dicembre nuova astensione dal lavoro
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 25 novembre 2023
Abbiamo incrociato le braccia per la quarta volta in un mese e mezzo: 11 ottobre, 17 ottobre, 7 novembre e poi ieri, nella giornata del Black Friday. Siamo le lavoratrici e i lavoratori di Amazon del magazzino di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza. Stavolta non eravamo da sole, abbiamo protestato insieme ai colleghi di oltre 30 paesi in tutto il mondo, tra loro tedeschi, spagnoli, britannici. Dicendo insieme: Make Amazon Pay! Quest’azienda, che ogni anno fattura miliardi e vede costantemente crescere il suo giro d’affari, ci ha proposto un incremento di retribuzione insufficiente. Insufficiente perché le bollette aumentano...