Internazionale
Amazzonia in fiamme, le proteste cambiano l’agenda del G7
La casa brucia Macron costretto a porre la preoccupazione per gli incendi al centro del vertice, sospeso tra recessione e i dazi Usa-Cina
Le proteste al G7 – LaPresse
La casa brucia Macron costretto a porre la preoccupazione per gli incendi al centro del vertice, sospeso tra recessione e i dazi Usa-Cina
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 24 agosto 2019
Anna Maria MerloPARIGI
L’Amazzonia è diventato il primo capitolo dell’agenda del G7, che inizia oggi a Biarritz sulla costa basca francese all’Hotel du Palais, costruito da Napoleone III per la moglie Eugenia. Con un’abile mossa, l’ospite Emmanuel Macron ha posto la preoccupazione per gli incendi al centro della discussione dell’edizione 2019 della riunione dei cosiddetti «grandi», iniziata nel ’75 (da Valéry Giscard d’Estaing) per lottare (già allora) contro il protezionismo e le guerre monetarie, ma che nel corso degli anni ha perso incidenza, parallelamente a una assurda gonfiatura di partecipanti e logistica, oltre che all’esplosione dei costi (quest’anno più di 25 milioni di...