Lavoro
Ambiente e diritti al ritmo di Taranto
Il concerto del primo maggio Le mamme di Aldrovandi e Arrigoni, le donne della terra dei fuochi. La sindaca di Lampedusa e Amnesty, gli operai dell’Ilva e gli allevatori salentini. L’impegno si alterna alle canzoni di Silvestri, Fabi, Litfiba, Afterhours
La piazza del concerto di Taranto
Il concerto del primo maggio Le mamme di Aldrovandi e Arrigoni, le donne della terra dei fuochi. La sindaca di Lampedusa e Amnesty, gli operai dell’Ilva e gli allevatori salentini. L’impegno si alterna alle canzoni di Silvestri, Fabi, Litfiba, Afterhours
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 maggio 2016
Per il quarto anno di fila il concerto del 1 maggio di Taranto sarà il palcoscenico per quella parte d’Italia che in compagnia della musica vuole raccontare e raccontarsi. Dal palco, sotto cui anche quest’anno ci saranno diverse centinaia di migliaia di persone, faranno sentire la loro voce associazioni, movimenti di lotta, singoli cittadini che ogni giorno in ogni parte d’Italia lottano per avere giustizia e difendere i propri diritti. Si proverà, dunque, a dare un significato quanto più vicino possibile alla festa dei lavoratori, in un evento organizzato da un comitato nel quale quasi tutti i componenti sono operai...