Internazionale

America Latina, addio al “cortile di casa” ma il tycoon-bis fa paura

Claudia Sheinbaum, presidente del Messico foto AnsaClaudia Sheinbaum, presidente del Messico – foto Ansa

Elettorale americana La presidente messicana Claudia Sheinbaum tifa Kamala Harris, se non altro perché una vittoria di Trump comporterebbe una politica migratoria ben più dura

Pubblicato 2 mesi faEdizione del 5 novembre 2024
Non sarà più il cortile di casa degli Stati Uniti, e neppure più una loro priorità, ma l’America latina non guarda certo con indifferenza alle elezioni del suo ingombrante vicino. Pur avendo mosso passi importanti fuori dalla sfera di influenza nordamericana – come indicano l’adesione di oltre venti paesi alla nuova Via della seta cinese e l’interesse da parte di vari governi a far parte dei Brics – il subcontinente latinoamericano sa di dover mantenere con il suo secondo partner commerciale (dopo la Cina) rapporti il più possibile cordiali. E la maggior parte dei governi ritiene che sia più facile...

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