Alias
American History X, l’ex skinhead neo-nazista si racconta
Intervista Frank Meeink, l’ex militante di estrema destra, che ispirò il film di Tony Kaye, ha pubblicato la sua autobiografia nella quale racconta il suo percorso di pentimento: «Nero»
Frank Meeink
Intervista Frank Meeink, l’ex militante di estrema destra, che ispirò il film di Tony Kaye, ha pubblicato la sua autobiografia nella quale racconta il suo percorso di pentimento: «Nero»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 12 dicembre 2020
Fabrizio RostelliNEW YORK
Abbiamo indagato il mondo dell’estrema destra americana con Frank Meeink, l’ex skinhead neo-nazista che ispirò il film American History X di Tony Kaye. Dopo un lungo percorso di recupero, oggi Meeink – come scrive nel libro Nero Autobiografia di un neonazista guarito – cerca di salvare gli altri dall’odio che ha rischiato di divorarlo. Da anni si batte contro ogni forma di razzismo e con la sua organizzazione Harmony Through Hockey promuove la socialità tra i ragazzi attraverso lo sport. È inoltre un convinto sostenitore del Black Lives Matter e durante l’intervista ci ha mostrato con orgoglio la sua felpa Lifetime...