Italia
Amianto, condannati i vertici della Olivetti
Ivrea Cinque anni ai fratelli Carlo e Franco De Benedetti, 1 anno e 11 mesi a Corrado Passera. Dieci operai morti di mesotelioma. La dirigenza degli anni ’80 ha trascurato la sicurezza degli impianti. «Reati mai commessi», si difende il patron del gruppo Espresso. La lunga battaglia del sindacato. «Ma questo non cancella il valore del fondatore Adriano»
La Olivetti di Ivrea
Ivrea Cinque anni ai fratelli Carlo e Franco De Benedetti, 1 anno e 11 mesi a Corrado Passera. Dieci operai morti di mesotelioma. La dirigenza degli anni ’80 ha trascurato la sicurezza degli impianti. «Reati mai commessi», si difende il patron del gruppo Espresso. La lunga battaglia del sindacato. «Ma questo non cancella il valore del fondatore Adriano»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 luglio 2016
Le morti dell’Olivetti si potevano evitare, i vertici dell’azienda trascurarono i problemi legati alla presenza di amianto e intervennero in ritardo o in modo insufficiente. Per questo il tribunale di Ivrea, rappresentato dalla giudice Elena Stoppini, ha condannato a 5 anni e due mesi di reclusione Carlo e Franco De Benedetti, a 1 anno e 11 mesi Corrado Passera e ha assolto Roberto Colaninno. Le imputazioni, a vario titolo, vanno dal concorso in omicidio colposo alle lesioni e si riferiscono ai decessi di 10 operai, fra il 2008 e il 2013, che fra la fine degli anni Settanta e l’inizio...