Alias Domenica
Amiche laboriose nella Trieste di Saba
Novecento giuliano Scrittrice, editrice dello Zibaldone, stilista, arredatrice, costumista teatrale... Dopo il casuale ritrovamento di un Diario 1944-’45, ora Biblohaus pubblica le lettere inedite tra Anita Pittoni e Linuccia Saba
La poliedrica artista e animatrice culturale triestina Anita Pittoni (1901-1982), definita «la poetessa del colore»
Novecento giuliano Scrittrice, editrice dello Zibaldone, stilista, arredatrice, costumista teatrale... Dopo il casuale ritrovamento di un Diario 1944-’45, ora Biblohaus pubblica le lettere inedite tra Anita Pittoni e Linuccia Saba
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 20 giugno 2021
«Mi, me voio ben / per tante robe: / perché son bona / perché go patido / perché go savudo far qualcosa / e vìver, dopo tanto, come che intendevo». Questa manciata di versi, tratti dalla raccolta Fèrmite con mi (1962), potrebbe idealmente inquadrare il profilo di Anita Pittoni, scrittrice triestina che diede vita alla straordinaria esperienza delle Edizioni dello Zibaldone, la cui sede si trovava nel capoluogo giuliano al n. 1 della centralissima via Cassa di Risparmio. In realtà si trattava della sua residenza, condivisa con il compagno Giani Stuparich, dove si svolgevano sin dal 1941 i celebri incontri...