Alias
Aminatou, la ribelle del Sahara
La storia Aminatou Haidar, simbolo della lotta per la liberazione della sua terra e dei prigionieri politici saharawi
Un fotogramma dal film di Giancarlo Bocchi «La ribelle del Sahara»
La storia Aminatou Haidar, simbolo della lotta per la liberazione della sua terra e dei prigionieri politici saharawi
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 28 novembre 2020
Aveva nove anni quando i marocchini occuparono il suo paese, il Sahara occidentale. Ancora oggi, Aminatou Haidar, la leader della resistenza nei territori occupati, che chiamano «la Gandhi del Sahara», ha un ricordo indelebile e drammatico di quei giorni. «Ci sono degli eventi che hanno caratterizzato in particolare la mia infanzia e che rimangono incisi nella memoria, come la morte di mio padre. Ha perso la vita quando ci fu l’invasione investito da un camion guidato da un marocchino. A quell’età non capivo la situazione. Avvertivo che fosse successo qualcosa di strano, in particolare in quel periodo c’erano molti camion...