Visioni

Ammiccare alla censura per vendere più abiti

Ammiccare alla censura per vendere più abiti

Habemus Corpus I creatori di moda devono ogni stagione solleticare la vanità e la voglia di cambiare per aumentare il cambio guardaroba e il fatturato. È l’impietosa legge del mercato.

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 maggio 2017
Lo sappiamo, chi disegna e vende abiti, a ogni stagione deve solleticare la vanità e la voglia di cambiare per aumentare il cambio guardaroba e il fatturato. È l’impietosa legge del mercato. Ma quello che ha detto ieri Miuccia Prada nell’intervista concessa a «Repubblica» per illustrare lo spirito con cui ha disegnato la collezione cruise (crociera) 2018, va oltre i limiti che si è disposti a concedere alle regole del marketing. Oserei dire che è un monumento all’opportunismo. Cito le parole di Miuccia Prada: «Oggi la nudità non è consentita. Viviamo in un mondo in cui convivono culture, religioni e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi