Internazionale
Amministrative Israele, boicottano drusi e palestinesi
Le proteste degli abitanti del Golan occupato e della zona araba di Gerusalemme hanno animato votazioni dai risultati scontati. A Gerusalemme il favorito per la carica di sindaco è il ministro ultranazionalista del Likud Zeev Elkin
Majdal Shams (Golan occupato). Protesta dei drusi davanti a un seggio elettorale – Reuters
Le proteste degli abitanti del Golan occupato e della zona araba di Gerusalemme hanno animato votazioni dai risultati scontati. A Gerusalemme il favorito per la carica di sindaco è il ministro ultranazionalista del Likud Zeev Elkin
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 31 ottobre 2018
Michele GiorgioGERUSALEMME
Si sono chiuse ieri sera alle 22, ora locale, le elezioni amministrative in Israele, a Gerusalemme e nel Golan. L’orario non ci ha permesso di riportare l’esito delle consultazioni. Non si attendevano però grandi sorprese dall’elezione di sindaci e consigli comunali e regionali che ha portato alle urne circa 6 milioni di israeliani, pur essendo un test per le elezioni politiche che si terranno nel 2019. Diversi candidati a sindaco ieri non sembravano in grado di vincere al primo turno (con almeno il 40% dei voti) e dovranno affrontare il ballottaggio che si terrà il 13 novembre. L’interesse principale è...