Visioni
Amore è non dover mai dire «Sei nato da uno spot»
Habemus Corpus La pubblicità è ontologicamente zoccola, nel senso che per sua natura va dove tira il vento dell’acquisto, fa di tutto per vendere e per farsi notare.
Habemus Corpus La pubblicità è ontologicamente zoccola, nel senso che per sua natura va dove tira il vento dell’acquisto, fa di tutto per vendere e per farsi notare.
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 luglio 2018
La pubblicità è ontologicamente zoccola, nel senso che per sua natura va dove tira il vento dell’acquisto, fa di tutto per vendere e per farsi notare. Niente di strano, quindi, che una nota casa di prodotti per l’infanzia abbia prodotto uno spot, da pochi giorni in onda su tivù e canali web, che con tono trionfalistico inneggia a un nuovo baby boom. Lo spunto sono le curve di natalità schizzate verso l’alto dopo ogni campionato vinto dalla «Grande azzurra, conquistatrice di quattro mondiali». Visto che nell’edizione Russia 2018 eravamo orfani della nazionale, la pubblicità ha proposto una, secondo loro, facile...