Amparo Dávila, quel dolce perturbante
Narrativa latinoamericana «Morte nel bosco e altri racconti» della scrittrice messicana, per Safarà. Nelle sue storie una voluta ambiguità tra le ombre interiori e domestiche, e la minaccia del mondo su cui non si ha alcun controllo. Oggi a Firenze nell'ambito di Testo, alle 17 nella Sala Munari 2 della Stazione Leopolda, un laboratorio di traduzione con Giulia Zavagna a partire dall’opera dell’autrice scomparsa nella primavera del 2020
Narrativa latinoamericana «Morte nel bosco e altri racconti» della scrittrice messicana, per Safarà. Nelle sue storie una voluta ambiguità tra le ombre interiori e domestiche, e la minaccia del mondo su cui non si ha alcun controllo. Oggi a Firenze nell'ambito di Testo, alle 17 nella Sala Munari 2 della Stazione Leopolda, un laboratorio di traduzione con Giulia Zavagna a partire dall’opera dell’autrice scomparsa nella primavera del 2020