Alias
Anagoor, il volto segreto del teatro
Intervista Il collettivo trevigiano porta in scena Schumann dopo un Faust turbolento e censurato
Intervista Il collettivo trevigiano porta in scena Schumann dopo un Faust turbolento e censurato
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 30 novembre 2019
Non è novità dire che l’opera lirica trova fecondi e nuovi indirizzi estetici combinandosi e talvolta diluendosi con il teatro e i nuovi media. La storia medesima del mezzo sembra darne conto in un possibile canone, al momento più ipotetico che realmente trascritto. Dunque, in attesa di una vera e propria sistemazione storico-critica di questi primi anni ’20 del XXI secolo, tali attraversamenti, compiuti da un pugno di coraggiosi ed intraprendenti registi e collettivi, si manifestano anche nella proposta di titoli poco frequentati che innestano e irradiano nelle tessiture drammaturgiche e scenografiche di queste opere temi e urgenze sociali, economiche...