Alias Domenica
Minimi detagli di un’opera d’arte mai realizzata
Quasi quindici anni di ricerche documentarie hanno impegnato Pierre Michon nella stesura del suo romanzo che, attraverso la storia dell’inesistente pittore Corentin, ci restituisce il Settecento in tutta la vulnerabilità delle sue tensioni: «Gi undici», da Adelphi
Felice Varini, Boulevard Pereire, Paris, 1989
Quasi quindici anni di ricerche documentarie hanno impegnato Pierre Michon nella stesura del suo romanzo che, attraverso la storia dell’inesistente pittore Corentin, ci restituisce il Settecento in tutta la vulnerabilità delle sue tensioni: «Gi undici», da Adelphi
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 30 settembre 2018
Nell’ultima sala della sezione del Louvre dedicata alla Francia – racconta Pierre Michon – c’è un quadro che occupa da solo tutta una parete. Una tela di quattro metri per tre, protetta da dieci centimetri di vetro blindato perché nessun imprevisto possa scalfirla. È un quadro di François-Élie Corentin, dipinto a fine Settecento. Una targhetta, a lato, porta scritto, insieme a data e autore, il titolo: Gli Undici. Gli Undici perché tanti sono gli uomini raffigurati sulla tela. Undici membri del Comitato di Salute Pubblica, Robespierre in testa, che tra il 1792 e il 1795 guideranno la Francia attraverso uno...