Internazionale
Anche il Niger rompe con l’Ue e sceglie Mosca
Nuovi patti per la difesa nel Sahel Dopo Mali e Burkina Faso, si allarga l'influenza russa nella regione. Il Cremlino pronto a trasformare Wagner in African Corps. E ora punta ai porti della Libia
Niamey, Niger, produzione di bandiere della Federazione russa in una sartoria locale – Ap
Nuovi patti per la difesa nel Sahel Dopo Mali e Burkina Faso, si allarga l'influenza russa nella regione. Il Cremlino pronto a trasformare Wagner in African Corps. E ora punta ai porti della Libia
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 7 dicembre 2023
Mentre gli ultimi soldati francesi sono in procinto di lasciare il Niger entro fine dicembre, il viceministro della Difesa russo, colonnello Yunous-bek Evkourov, è stato accolto a Niamey con tutti gli onori questo lunedì dal generale Abdourahamane Tiani, nuovo uomo forte del paese. La giunta militare ha annunciato il «rafforzamento della cooperazione nel campo della difesa con Mosca, essenziale per stringere nuove alleanze». Il governo di Niamey ha poi annunciato di voler «chiudere definitivamente» due protocolli di difesa siglati con l’Unione europea: l’Eucap Sahel e l’Eumpm, nati per supportare e addestrare i militari nigerini contro il terrorismo jihadista e controllare...