Scuola
Anche la scuola grida «OXI» contro la riforma Renzi-Giannini
No Ddl Scuola Iniziato il voto finale alla Camera, il movimento in piazza. Appello a Mattarella: "Non firmi una legge anti-costituzionale". Come Renzi sta sottovalutando un movimento determinato e duraturo. Scioperi della fame, cortei spontanei e a settembre già annunciati assemblee e ricorsi a valanga alla magistratura. Il conflitto contro il Pd è solo all'inizio
La protesta degli insegnanti ieri a piazza Montecitorio a Roma – Docenti per la scuola statale pubblica
No Ddl Scuola Iniziato il voto finale alla Camera, il movimento in piazza. Appello a Mattarella: "Non firmi una legge anti-costituzionale". Come Renzi sta sottovalutando un movimento determinato e duraturo. Scioperi della fame, cortei spontanei e a settembre già annunciati assemblee e ricorsi a valanga alla magistratura. Il conflitto contro il Pd è solo all'inizio
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 luglio 2015
Il movimento della scuola subirà approvazione della riforma, imposta con prepotenza da Renzi anche alla Camera dove ieri è iniziato il voto finale. Ma il presidente del Consiglio dovrebbe iniziare a preoccuparsi per un’ondata di protesta che non sembra avere alcuna intenzione di rifluire, anche a 35 gradi all’ombra, e promette di ricominciare a settembre usando tutte le armi a sua disposizione: assemblee delle Rsu, scioperi, ricorsi alla magistratura. Oggi c’è chi fa lo sciopero della fame; partecipa ai cortei come quello di ieri a Roma dove un migliaio di persone ha sfilato da Montecitorio a piazza Venezia; contesta il...