Italia

“Anche le sue scelte politiche erano una forma d’arte, non si può negarlo solo perché ci fa comodo”

“Anche le sue scelte politiche erano una forma d’arte, non si può negarlo solo perché ci fa comodo”Jacopo Fo e Carlo Petrini ai funerali di Dario in piazza Duomo – LaPresse

Intervista a Carlo Petrini Il fondatore di Slow Food ieri in piazza Duomo ha preso la parola per ricordare l'amico di una vita: "La sua vitalità era incredibile, stava soffrendo e lottando con la malattia eppure anche negli ultimi giorni ha saputo trasmettermi gioia"

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 16 ottobre 2016
In piazza Duomo piove a dirotto. “Mi sa che lui avrebbe voluto così”. Un discorso, un ricordo commosso ma anche un invito a non piangersi addosso per dire di un’amicizia che dura da più di cinquant’anni e che gli ha insegnato tanto. Alla fine il dolore ma anche la gioia per gli ultimi istanti trascorsi insieme. Tutta una vita. A Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e molto altro, è stato affidato il compito di raccontare chi era Dario Fo nel giorno del suo funerale. All’inizio del tuo intervento, come a sgomberare il campo da un equivoco molto spiacevole, ci...

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